Il comitato congiunto per la Cooperazione italiana allo sviluppo ha approvato il 19 aprile scorso un contributo volontario di 10 milioni di euro all’Afghanistan Reconstruction Trust Fund (ARTF), il fondo fiduciario sostenuto da 34 Paesi e amministrato dalla Banca Mondiale di cui l’Italia si colloca al dodicesimo posto tra i donatori. Il fondo è stato istituito nel 2002 per fornire un meccanismo coordinato di finanziamento sia del bilancio afgano che dei progetti nazionali prioritari, fornendo importanti risultati positivi nei settori chiave nello sviluppo del Paese, tra i quali istruzione, sanità, agricoltura, sviluppo rurale, energia, infrastrutture e governance. Tutti i fondi ARTF sono canalizzati attraverso il Ministero delle Finanze afgano ai ministeri ed agenzie governative responsabili dell'attuazione degli interventi. Ad oggi l’ARTF rimane il veicolo preferenziale di “pool funding” nel Paese, con costi di transazione bassi ed un buon livello di trasparenza grazie ai suoi
The first Italian who registered his individual company in Afghanistan